HAV (Epatite A)

L’epatite A è un’infezione del fegato molto contagiosa causata dal virus A dell’epatite (HAV). Una patologia caratterizzata da infiammazione ed ingrossamento del fegato. Il virus HAV causa un’infezione acuta che solitamente perdura per 1 o 2 mesi, ma non causa infezione cronica, come altri virus dell’epatite. Raramente, l’epatite A può risultare grave e causare danni al fegato o insufficienza epatica.

Solitamente il contagio da HAV avviene attraverso le feci o mediante l’ingestione di cibo o acqua contaminati dalle feci di una persona infetta (via oro-fecale). I fattori di rischio per il contagio con HAV comprendono il contatto stretto con persone affette, i viaggi verso zone del mondo in cui il virus è molto diffuso (di solito per le scarse condizioni igienico-sanitarie), la coabitazione o lo stretto contatto con bambini presenti negli asili, l’assunzione di cibo contaminato, l’abitudine ad avere rapporti sessuali non protetti (in maniera particolare tra uomini omosessuali) e l’uso di droghe per via endovenosa.

Questo esame ricerca la presenza nel sangue di anticorpi prodotti dal sistema immunitario in risposta all’infezione da HAV, come indice di infezione recente o pregressa. In seguito all’esposizione al virus HAV, l’organismo produce prima gli anticorpi IgM, che compaiono entro 2-3 settimane dal contagio (e sono determinabili prima dello sviluppo dei sintomi) e persistono in circolo per 3-6 mesi.

Le IgG vengono prodotte dopo 1-2 settimane dalla comparsa delle IgM e persistono per tutta la vita.

COME SI SVOLGE

Il test si effettua su prelievo del sangue. E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore.