L’INTOLLERANZA AL LATTULOSIO verifica l’alterazione della flora batterica intestinale, che rappresenta una condizione sempre più frequente nella nostra società.
La sovracrescita batterica intestinale (SIBO), identifica una condizione fisio-patologica caratterizzata da una modifica quantitativa e spesso qualitativa della flora batterica nei tratti alti dell’intestino.
La nostra flora batterica intestinale svolge un ruolo chiave nella difesa contro i microorganismi patogeni, nella sintesi di vitamine e nutrienti, nello stimolo delle funzioni immunitarie e nella regolazione di tutte le altre attività intestinali.
Ma quando questa normalità viene alterata, tutte queste funzioni possono venire meno causando disturbi vari (diarrea, dolore addominale cronico ricorrente, meteorismo, distensione e gonfiore addominale)
Il Breath test al lattulosio permette la diagnosi di questa condizione.
LA PREPARAZIONE
Per eseguirlo nel modo corretto, è importante attenersi ad alcune indicazioni per periodo precedente al test. Tra queste:
- non aver assunto antibiotici nelle ultime 4 settimane;
- non aver assunto fermenti lattici e lassativi o praticato clisteri di pulizia intestinale nelle ultime 2 settimane;
- non avere assunto alimenti o farmaci contenenti lattulosio nella settimana precedente al test.
- consumare, la sera precedente al test, una cena leggera costituita unicamente da riso bollito e condito con olio di oliva e carne (o pesce) ai ferri o bolliti; sono da evitare frutta, verdura, patate, pane e pasta;
- osservare il digiuno la mattina dell’esame;
- lavare accuratamente i denti con lo spazzolino e dentifricio e risciacquare il cavo orale con un collutorio (clorexidina).
- se fumatori astenersi dal fumare dalla sera prima dell’esecuzione del test.
- durante tutta la durata del test non si può bere, mangiare e fumare.
COME SI SVOLGE
Il Breath test al Lattosio (BTL) dura dalle tre alle quattro ore e consiste nell’effettuare delle misurazioni dei valori di idrogeno nell’aria espirata: una prima misurazione si effettua prima dell’assunzione di lattulosio, le successive, dopo la sua somministrazione, ad intervalli regolari di 30 minuti.