Anti cardiolipina

Gli anticorpi anti-cardiolipina sono autoanticorpi prodotti dal sistema immunitario, in grado di attaccare la cardiolipina, una molecola visibile sulla superficie di numerose cellule e piastrine.  Questi autoanticorpi possono influenzare le capacità dell’organismo di regolare la coagulazione sanguigna con modalità attualmente non del tutto chiarite. Questo test rileva la presenza degli anticorpi anti-cardiolipina nel sangue..

La cardiolipina, così come altri fosfolipidi, è un fattore importante nella regolazione del processo emostatico. La presenza di autoanticorpi anti-cardiolipina aumenta il rischio di sviluppare una frequente e inappropriata formazione di coaguli (trombi) sia al livello venoso che arterioso, determinando patologie come la Trombosi Venosa Profonda, che interessa gli arti inferiori, o l’embolia polmonare. Spesso la presenza di questi anticorpi è associata anche a trombocitopenia (basso numero di piastrine), aborti spontanei multipli (in particolare nel secondo e terzo trimestre di gravidanza), parto prematuro e pre-eclampsia.

Gli anticorpi anti-cardiolipina sono i più comuni anticorpi anti-fosfolipidi riscontrati e fanno parte di un gruppo di autoanticorpi correlati a patologie autoimmuni. Talvolta possono comparire in maniera transitoria in persone affette da infezioni acute, HIV/AIDS, alcuni tipi di cancro e nelle persone anziane o sotto terapia con particolari farmaci come la fenitoina, la penicillina e la procainamide.

L’esame viene indicato in seguito ad uno o più episodi trombotici venosi o arteriosi inspiegabili, ad aborti spontanei multipli, in particolare se nel secondo e terzo trimestre di gravidanza o in presenza di sintomi indicativi per la presenza di patologie autoimmuni.

COME SI SVOLGE

Si esegue su prelievo di sangue. E’ necessario osservare un digiuno di almeno 8 ore. Infezioni (sifilide, micoplasmi, HIV), farmaci (anticonvulsivanti) possono dare positività di solito a basso titolo.